Come utilizzare al meglio il climatizzatore: 10 consigli per un uso consapevole
Il grande caldo è già arrivato e come ogni anno, per trovare un po’ di confort, scatta la corsa all’acquisto dei climatizzatori. Gli esperti dell’ENEA, Agenzia per l’Efficienza Energetica, hanno messo a punto una serie di consigli pratici su come utilizzare al meglio il climatizzatore, senza spese eccessive in bolletta e senza mettere a repentaglio la salute. Vi riportiamo questi consigli, aggiungendo anche alcune indicazioni che arrivano dalla nostra esperienza nel campo della costruzione di case nZEB e della riqualificazione di edifici esistenti.
Innanzitutto, ricordiamo che il patrimonio edilizio esistente in Italia, è stato costruito, nella maggior parte dei casi, prima del 1990, ed è quindi composto da edifici energivori, cioè freddi in inverno e molto caldi d’estate. Il che comporta alti costi di gestione sia per il riscaldamento invernale che per il raffrescamento estivo. Tuttavia, anche se non si ha in programma alcun intervento di riqualificazione energetica, è possibile adottare alcuni accorgimenti per vivere in un ambiente più confortevole.
Vediamo quali sono questi accorgimenti.
1. Scegliete climatizzatori in classi energetiche efficienti
Se stai per acquistare una pompa di calore scegli un modello in classe energetica A o superiore con elevato COP (Coefficiente di Prestazione Energetica), con dimensioni e prestazioni adeguate alla casa da climatizzare.
Un sistema di climatizzazione in classe A o superiore consente di ridurre fino al 30% l’energia consumata rispetto ad un climatizzatore in classe C. Non risparmiate sul prezzo d’acquisto: ne beneficerete sui costi in bolletta, ed i tempi di rientro del costo iniziale saranno inferiori più il climatizzatore sarà efficiente.
Inoltre, installate pompe di calore con tecnologia ad inverter in quanto adeguano la potenza alla necessità effettiva, riducendo i cicli di accensione e spegnimento necessari per produrre energia termica (caldo ed anche freddo).
2. Non raffreddate troppo l'ambiente
Il secondo consiglio su come utilizzare al meglio il climatizzatore è quello di tenere una temperatura interna che non sia di troppo inferiore a quella esterna in estate (o troppo superiore ai 20-22 °C in inverno). Due o tre gradi in meno sono sufficienti appena si entra in un ambiente, per poi abbassare di altri 2 o 3 gradi una volta che il corpo si è abituato. Questo consente di evitare gli sbalzi di temperatura.
Una buona soluzione per “sentire meno il caldo” è quella di attivare la deumidificazione; in molti casi togliere l’umidità in eccesso consente di abbassare la temperatura percepita dal corpo ed avere una sensazione di sollievo.
3. Pulite i filtri ogni anno
Se avete già una pompa di calore, è necessario pulire i filtri dell’aria e le ventole alla prima accensione stagionale. Questo consente di far lavorare meglio il climatizzatore: se i filtri non vengono puliti il climatizzatore consumerà di più. Non solo: potrebbe far aumentare allergie, bronchiti, raffreddori in quanto dentro i filtri si annidano allergeni, muffe, batteri e virus. Se i filtri sono deteriorati vanno sostituiti; inoltre va fatta controllare anche la tenuta del circuito del gas ed il suo livello.
In genere i filtri si smontano facilmente e basta lavarli con un po’ di sapone di marsiglia; se sono filtri alla zeolite o ai carboni attivi basta spazzolarli.
4. Ad ogni stanza la sua macchina interna
Pensare di installare il climatizzatore in corridoio per rinfrescare tutta la casa ed avere un beneficio in termini di confort è pressoché impossibile. Un ulteriore consiglio, dunque, su come utilizzare al meglio il climatizzatore è studiare un impianto che preveda un numero di macchine interne adeguate al numero di stanze della casa; è possibile che ne serva più di una.
5. Posizionate il climatizzatore in alto
La macchina interna del climatizzatore va installata nella parte alta della parete. L’aria fredda, infatti, tende a scendere verso il basso ed a mescolarsi con l’aria calda, che invece tende a salire. Importantissimo, inoltre, non mettere il climatizzatore dietro a divani o tende altrimenti si ottiene l’effetto “barriera” e si blocca la diffusione dell’aria.
6. Programmate la funzione timer ed utilizzate la funzione "notte"
In questo modo si riduce al minimo il tempo di accensione e si abbattono i costi dell’energia. Inoltre, con il climatizzatore acceso, durante l’estate, è meglio evitare di utilizzare elettrodomestici che producono calore, come ad esempio il forno, in quanto alzano la temperatura interna e fanno consumare di più il climatizzatore pur di mantenere la temperatura prescelta.
Se non fa caldo, se non siete presenti in casa o nelle ore serali che la temperatura si abbassa non accendete il climatizzatore. Utilizzatelo solo in caso di necessità reale.
7. Non puntate il getto d'aria verso di voi
Utilizzare al meglio il climatizzatore ha risvolti positivi anche sulla nostra salute in quanto aumenta il confort domestico, tuttavia, un uso scorretto può avere ripercussioni fastidiose. Ad esempio, bisogna regolare il getto d’aria in modo tale che non punti addosso a noi in quanto potrebbe provocare contratture muscolari ed inibire le cellule ciliate, ossia le cellule che bloccano virus e batteri e ci aiutano ad espellerli dal nostro organismo. Se queste cellule si bloccano batteri e virus si riproducono e potremmo incappare in infiammazioni del tratto respiratorio quali raffreddori, tracheiti e bronchiti.
8. Tenete porte e finestre chiuse
L’ottavo consiglio su come utilizzare al meglio il climatizzatore è quello di lasciare porte e finestre chiuse in modo che l’aria più calda esterna non entri. Molto utile, per tenere una temperatura fresca e non consumare troppo, è anche chiudere gli scuri ed abbassare le persiane; si evitano così le dispersioni di calore. Utilissime, a questo scopo, sono anche le tende parasole esterne.
9. Proteggete la macchina esterna dal sole e dalle intemperie
Se possibile, la parte esterna del climatizzatore va installata in una zona non esposta direttamente alla luce del sole o alle intemperie; è molto importante anche coibentare i tubi del circuito refrigerante all’esterno dell’abitazione in quanto, se esposti alla luce del sole, possono danneggiarsi.
10. Soluzioni alternative
Nel caso in cui stiate pensando di costruire una nuova casa o di riqualificare un’abitazione esistente, il consiglio che diamo è quello di rivolgervi ad aziende come la nostra che si occupano di realizzare soluzioni integrate tra involucro ed impianto, valutando anche soluzioni alternative all’installazione del climatizzatore.
Concludiamo, infatti, ricordandovi che le nuove abitazioni e le abitazioni sottoposte a riqualificazioni importanti, devono, dal 1 gennaio 2021, essere case nZEB ossia case ad energia quasi zero con bassissimi consumi energetici.
Se hai trovato il nostro articolo interessante ti suggeriamo anche la lettura di altri due articoli in cui i nostri clienti raccontano come si vive nelle case nZEB da noi costruite a Casale sul Sile ed a Montebelluna.